Dopo aver frequentato la Libera Accademia di belle arti, l’artista, si è dedicato per un lungo periodo, a quello che è il mondo dell’arte. Principalmente la sua ricerca pittorica è stata quella di scoprire nuove tecniche, stili e tendenze. Le sue opere, dopo il percorso accademico, esprimono già quella che è la pittura dei Simbolisti e Surrealisti. Per un breve periodo ha dipinto opere più classiche, macchiaioli e iperrealisti. Non soddisfatto, per la Sua fame di ricerca e per l’inquietudine interiore di un’infanzia difficile, deve sempre cercare se stesso, entrando così nello spirito degli Espressionisti. Tutto questo ha fatto sì che l’artista Giò Mondelli scoprisse quel mondo chiamato Arte.
Giò Mondelli
Giò Mondelli, artista poliedrico nato nel ’53: disegnatore, grafico, ritrattista. Ha esposto le sue opere alle più importanti manifestazioni artistiche. Esperti critici d’arte riconoscono nell’artista una singolare interpretazione del paesaggio. Le sue opere figurano presso collezionisti privati in Belgio, Germania, Francia e Stati Uniti.
Dopo aver frequentato la Libera Accademia di belle arti, l’artista, si è dedicato per un lungo periodo, a quello che è il mondo dell’arte. Principalmente la sua ricerca pittorica è stata quella di scoprire nuove tecniche, stili e tendenze. Le sue opere, dopo il percorso accademico, esprimono già quella che è la pittura dei Simbolisti e Surrealisti. Per un breve periodo ha dipinto opere più classiche, macchiaioli e iperrealisti. Non soddisfatto, per la Sua fame di ricerca e per l’inquietudine interiore di un’infanzia difficile, deve sempre cercare se stesso, entrando così nello spirito degli Espressionisti. Tutto questo ha fatto sì che l’artista Giò Mondelli scoprisse quel mondo chiamato Arte.
Dopo aver frequentato la Libera Accademia di belle arti, l’artista, si è dedicato per un lungo periodo, a quello che è il mondo dell’arte. Principalmente la sua ricerca pittorica è stata quella di scoprire nuove tecniche, stili e tendenze. Le sue opere, dopo il percorso accademico, esprimono già quella che è la pittura dei Simbolisti e Surrealisti. Per un breve periodo ha dipinto opere più classiche, macchiaioli e iperrealisti. Non soddisfatto, per la Sua fame di ricerca e per l’inquietudine interiore di un’infanzia difficile, deve sempre cercare se stesso, entrando così nello spirito degli Espressionisti. Tutto questo ha fatto sì che l’artista Giò Mondelli scoprisse quel mondo chiamato Arte.